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Rapporto Sinestetico Tra Arte e Musica: una Prospettiva Storica

La relazione tra #musica #elettroacustica e #arte #contemporanea è al centro dell’interesse di questo blog. Iniziamo a inquadrare l’argomento partendo da una #prospettiva #storica, attraversando a volo d’uccello alcuni momenti che torneranno utili per gli approfondimenti che faremo a seguire. Nel corso dei secoli, l'interazione #sinestetica tra arte e musica ha dato vita a un vivace dialogo, rivelando connessioni profonde e sorprendenti tra due forme d'arte apparentemente distinte. In questo articolo esploreremo questa affascinante relazione, focalizzandoci sulla prospettiva storica che si estende dal #rinascimento ai giorni nostri. Dall'influenza del trattato "De pictura" di #Leonardo da Vinci alle sperimentazioni pittografiche di Sylvano Bussotti, scopriremo come l'arte e la musica si siano intrecciate in un rapporto sinestetico che ha attraversato secoli di creatività artistica.


Leonardo da Vinci e il Sinestetismo Rinascimentale


Frontespizio del Trattato "Della pittura" di Leonardo da Vinci
Leonardo da Vinci, Trattato "Della pittura"

Nel XV secolo, Leonardo da Vinci, genio poliedrico, si interessò all'interconnessione tra le arti, essendo egli stesso un abile suonatore di Lira da braccio e cantore dotato di un’ottima voce. Nel suo saggio "De pictura", Leonardo mette a confronto musica e arte, giungendo alla conclusione che quest’ultima sia superiore, in quanto la musica si esaurisce nel tempo d’esecuzione, mentre l’arte viene a fissarsi nella tela per sempre. Leonardo inventò diversi strumenti musicali, con l’evidente intento di automatizzare l’esecuzione, in linea con le altre invenzioni di cui fu autore. 


Il Barocco e l'Opera d’arte totale


Nel periodo barocco, il concetto di #Gesamtkunstwerk si realizzava tramite il concorso delle diverse arti a una rappresentazione unitaria. Nell’architettura, ad esempio, attraverso illusioni ottiche e prospettiche si creavano sorprendenti effetti pittorici, al fine di stupire e coinvolgere l’osservatore. Compositori come Johann Sebastian #Bach e pittori come #Caravaggio cercavano di creare, in molte delle loro opere musicali o figurative, esperienze multisensoriali in grado di coinvolgere l'udito e la vista. Nel compositore tedesco questo intento veniva espresso tramite la solidità dell’architettura musicale, mentre il pittore, in molte delle sue opere, raffigura strumenti musicali e partiture eseguibili, come il Mottetto “Quam pulchra es”  di Noel Bauldewijn, nel “Riposo durante la fuga in Egitto”. Questo approccio sinestetico avrà sviluppi come vedremo decisivi nelle delle due arti, e ci soffermeremo, in un articolo dedicato, sul superamento dell’arte figurativa e del sistema tonale, che avverrà con singolare simultaneità nei primi decenni del ‘900 ad opera di artisti come Vassily #Kandinsky e compositori come Arnold #Schoemberg


Sylvano Bussotti e le Sperimentazioni Visivo-Musicali Contemporanee



Sylvano Bussotti: pittografia musicale
Sylvano Bussotti: pittografia musicale

Nel XX secolo, l'artista e compositore italiano #Sylvano #Bussotti portò avanti il concetto di sinestesia in modi innovativi. Le sue pittografie, realizzate tramite segni grafici e notazioni musicali, sfidano le convenzioni artistiche, offrendo uno sguardo singolare e provocatorio sulla relazione tra arte e musica. Bussotti ha creato uno spazio in cui i confini tra le discipline si dissolvono, invitando gli spettatori/uditori a percepire l'opera d'arte in una modalità sinestetica unica.


Il Futuro Sinestetico: Confluenza di Arte e Musica


Oggi, l'esplorazione del rapporto sinestetico tra arte e musica continua a evolversi, e nuove strade espressive vengono a delinearsi grazie alla creatività degli artisti. La #sperimentazione di #nuove #tecnologie applicate all’arte e alla musica determinano la nascita di opere #visive, #musicali e #multimediali che coinvolgono simultaneamente più sensi. Questa convergenza apre la strada a nuove possibilità creative, in cui ha un ruolo sempre più incisivo l’IA, che concorre alla nascita di espressioni in cui l'arte e la musica si fondono in un'unica #esperienza #sensoriale.


Concludiamo questo articolo, che introduce prossimi approfondimenti sul rapporto sinestetico tra arte e musica, che ha attraversato secoli di evoluzione. Da Leonardo da Vinci a Sylvano Bussotti, la #sinestesia ha alimentato l'ispirazione e la creatività, dimostrando che le barriere tra le arti sono permeabili. Questa prospettiva storica ci invita a esplorare ulteriormente il potenziale illimitato di un connubio sinestetico che continua a definire il nostro modo di percepire e apprezzare l'arte e la musica.

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